PIAZZA DE FERRARI – VIA XX SETTEMBRE – SANTO STEFANO – PONTE MONUMENTALE – CORVETTO – SANTA CATERINA – GALLERIA MAZZINI – PIAZZA DE FERRARI
A piedi: 1 ora
Mezzi pubblici: Metro De Ferrari
Il centro di Genova si può facilmente visitare a piedi partendo da Piazza De Ferrari. Il percorso proposto qui è circolare e tocca alcune delle cose più interessanti da vedere nella zona del centro. Partiamo spalle al Palazzo Ducale imboccando via XX Settembre, la strada principale della città che termina nella zona della stazione di Genova Brignole. Prosegui sotto i portici di via Venti con i suoi palazzi in stile liberty e il continuo via vai di genovesi a qualsiasi ora del giorno, tieni la sinistra sino al bivio con via Salvatore Viale (un’anonima scalinata) che conduce alla preziosa piazza di Santo Stefano, luogo dove, si dice, venne battezzato un certo Cristoforo Colombo.
Come gazza in posa su un cavo dell’alta tensione, l’antichissima chiesa (le prime notizie nel 972) spezza il ritmo veloce della city ed è brezza rigenerante per le ossa. Pochi passi e alle spalle della chiesa sale la scalinata del ponte Monumentale, il gigante in marmo con la pancia vuota. Visite guidate consentono di raggiungere le viscere del ponte e improvvisarsi speleologi lungo i passaggi sotterranei della città. Ad attendere là sotto da oltre quattrocento anni ci sono diecimila scheletri in una bara di pietra e malta, testimonianza della terribile peste che nel 1656 decimò la popolazione genovese, ma anche i bastioni dell’antica cinta muraria.
Dal ponte l’ampio panorama sul centro di Genova esclude il mare, caso abbastanza raro in città, e si concentra, prevalentemente, sulla Genova moderna risultato della riorganizzazione urbana dell’800 (vai all’approfondimento storico).
Fronte alla piazza De Ferrari, supera la canuta schiena di Santo Stefano e percorri viale 4 Novembre costeggiando lo storico parco dell’Acquasola. Viale 4 Novembre e quindi l’ultimo tratto di via XII Ottobre, ti conducono in piazza Corvetto. Di fronte a te, nell’altro lato della piazza, l’accesso alla bella Villetta Di Negro (collegamento con il percorso 7). Tieni la sinistra e troverai via Roma, nel tratto iniziale largo Eros Lanfranco dominato dalla facciata del palazzo Antonio Doria patrimonio Unesco e oggi sede della Prefettura. Il palazzo è solo un antipasto… Da qui, letteralmente circondato dai Palazzi dei Rolli, puoi infatti scendere nel Centro Storico percorrendo Salita Santa Caterina fino a Piazza Fontane Marose e Strada Nuova (collegamenti con il percorso 1 e con il percorso 2).
Da Piazza Fontane Marose puoi tornare in piazza De Ferrari percorrendo via Venticinque Aprile, ma ti consiglio di risalire Santa Caterina e scendere a De Ferrari percorrendo Galleria Giuseppe Mazzini. L’ingresso si trova di fronte a te, dall’altra parte di via Roma. Era l’ottocentesco salotto della cultura genovese, con i cafè frequentati da poeti e intellettuali con il panciotto, i lunghi baffi e gli orologi da taschino. Oggi rimane emblema di una città che non ha mai smesso di guardarsi allo specchio.
Gabriele Serpe
[Piazza De Ferrari, foto di Daniele Orlandi]
