Il “Castello” (Castrum) era il centro del nucleo primitivo di Genova. Qui venne eretto il primo tempio cittadino, proprio dove ora sorge l’antica chiesa di Santa Maria di Castello (XII secolo, qui l’approfondimento storico) che ospita il Museo di Santa Maria di Castello.
Il complesso conventuale è una perla nascosta fra i tetti della Città Vecchia. La basilica romanica, il percorso museale fra opere pittoriche e sculture, la sacrestia, la loggia dell’Annunciazione e la pace nei giardini del cortile interno meritano sicuramente una visita (qui maggiori informazioni e orari).
A pochi passi dalla chiesa si trovano il Palazzo e la Torre degli Embriaci (vai al percorso), l’unica torre medievale genovese ancora perfettamente conservata nella sua interezza. La Torre è sopravvissuta al decreto di taglio delle torri private del 1196, alle lotte intestine e, miracolosamente, ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale che devastarono la zona del Castello (vai all’approfondimento), come testimoniano i resti della vicina chiesa di S.Maria in Passione, sventrata dalle bombe e mai più ricostruita.
Risalendo il colle si arriva in piazza Sarzano una delle piazze più ampie del Centro Storico, dove si trova il Museo di Sant’Agostino e il pozzo con il chiosco seicentesco e il busto di Giano bifronte.